Stimato da tutti, viveva da umile operaio. Il suo animo retto batteva cuori di conforto e di discernimento per tutti.
Dopo aver zappato orto, potato olivi e mandorli, si sedeva a riposo su una pietra miliari ad ascoltare i viandanti che si fermavano presso la sua casa.
Venne una copia di sposi avviliti e sconfortati. Si sedettero su un tronco di ulivo a chiedergli consiglio.
“Siamo distrutti, disse la sposa. Il mio sposo non mi ama più”.
“E’ proprio strano, commentò il contadino. Le vostre mani unite dicono il contrario”.
“E’ vero, soggiunse lo sposo. Io l’amo da morire”.
“Allora, perché siete avviliti”?
“Una mia amica, riprese la sposa, mi disse che prima o poi tutti si divorziano.”.
“Abbiamo timore che questa sciagura, addolorò lo sposo, prenda anche noi!”.
“Cari viandanti dell’amore, concluse il contadino, chi ama non si smarrisce mai!”. Dipax.