Per giungere alla meta del cielo, dobbiamo attraversare paesaggi suggestivi. Dall’altezza delle azioni buone, sto sperimentando il fermo del tacere e il silenzio dell’agire. Piccole cose fanno bene al cuore, alla psiche e alla mente. Purezza, tu sei la mia origine e il mio completamento. In te vedo ciò che è bello vedere.
Oggi è il Corpus Domini: Signore, stammi vicino. Poi penso che è giusto che io ti stia accanto. Poi concludo: Signore, sii vicino a tutti coloro che soffrono, a tutti coloro che hanno una croce più pesante della mia. Vorrei tanto schiodare le madri dalle loro pene; schiodare i padri dai loro isolamenti di essere divorziati e obbligati a pranzare in mense caritative.
Signore, prendi il mio dolore e schioda i sacerdoti abbandonati a panico e ad affanni.
Signore, schiodami dalle agitazioni, dalla non speranza. Signore, schiodami dalle paure e dai tunnel mentali chiusi e bui. Signore, sono ai tuoi piedi; no, non voglio vederti insanguinato; no, non voglio vederti con gli occhi aperti e sofferenti rivolti al cielo; no, non voglio adorare il tuo corpo depositato dalla croce; no, non voglio fermarmi in una grotta vuota ad attendere; no, non voglio pregare sul tuo sudario, per adorare solo la tua effige; no, non voglio mettere tutta l’umanità ai piedi della tua croce. Signore, le tre sono passate. Le tenebre non potranno vincere. La morte non è il nostro finire. Signore, incidi nel mio corpo le parole preziose del tuo patire, No Signore, non consolarmi, ma conforta chi soffre e chi è nell’abbandono. Signore, ti schiodo l’anima, perché i desolati siano da te abbracciati.
Signore, ti schiodo le mani perché da te possano essere accarezzati i piccoli che piangono. Signore, ti schiodo i piedi perché tu venga oggi a visitarmi.
Signore, ti schiodo il cuore perché i “Piccoli della Pace” si sentano amati da te. Amen