Dipingi la pace nasce nel cuore di don Orione fin dal 1975 a Messina. Opera a Palermo dal 1983.
Nel natale del 85 porta dal Papa Giovanni Paolo II oltre 800 giovani e ragazzi siciliani, per consegnare il libro Dipingi la pace edito dall’Istituto Poligrafico e zecca dello stato. Libro di raccolte di poesie e di disegni dei ragazzi delle scuole di Palermo. Nel 87 un treno della pace gira per tutte le città d’Italia a portare il messaggio:Palermo una città della pace. Nel 86 opera con un centro sociale allo Zen. Nell’89 si apre il Centro sociale al Borgo Vecchio e il collaborazione con la scuola Federico II anima nel bene il Borgo vecchio. D’allora si opera per i più poveri e per gli ultimi. Nel 90 si inizia la costruzione del Borgo della pace. Vengono oltre 5000 giovani di tutto il mondo a costruire questo luogo di Pace. Benedetto nel 94 la prima parte dal cardinale Salvatore Pappalardo. Nel 96 consacra la cappella del Borgo della pace intitolata :Maria, donna di pace. Nel 95 si apre la casa di accoglienza per donne disagiate a Ciaculli. Nel 2001 apriamo la casa di spiritualità intestata all’insigne maestro e benefattore Antonino Meccia. Molte sono state le iniziative di Pace: Bruciare le armi giocattolo, un fiore per Lampedusa nel missile di Keddaffi, un fiore per Ustica nel missile frantumato, una cartolina per la pace per i bambini di Gerusalemme, una cartolina di pace per la gente del Libano, una cartolina per la pace per Serajevo. Lo scopo è educare i popoli ai valori della pace e della fratellanza, nel rispetto delle proprie religioni e fedi. Un cammino lungo di quasi 50 anni. Abbiamo donato oltre 300 borse di studio a studenti poveri ma volenterosi del Borgo Vecchio e di PALERMO. IL RISULTATO: 5 GIOVANI LAUREATI DEL BORGO VECCHIO. OLTRE 200 GIOVANI DIPLOMATI E SISTEMATI NEL LAVORO. Grazie a tanti benefattori tutto si è potuto realizzare. Molto c’è ancora da fare. Continuare nel doposcuola pranzo gratuito e laboratori per 50 ragazzi e ragazze del Borgo vecchio, di cui la maggior parte sono forestieri. Completare il Borgo della pace, come il cardinale Salvatore Pappalardo desiderava: Costruire una casa per anziani sacerdoti. E’ l’ultimo sogno di Dipingi la pace. Dipax