Carissimi amici,
ammiro quelle suore, quei preti e quei religiosi
che recitavano dinanzi al Senato
il rosario per i bimbi migrati
e ammassati nelle celle di metallo
alla frontiera tra gli Stati Uniti e il Messico;
ammassati senza i loro genitori,
nelle notti fredde e pestati di buio e di paure.
Notti di cemento senza cielo, senza aria, senza cibo.
Arrestati perché pregavano per bimbi immigrati.
Pregavano e per la loro innocenza sono stati arrestati.
Carissimi, abbiate il coraggio di riflettere,
su questi eventi.
Saliti in alto, su una collina
a staccare la presa delle ingiustizie.
Salite in alto a liberarvi dello stress giornalistico e televisivo;
giornali sempre pronti a nascondere ogni verità,
drammi e dolori della gente.
Salite in alto a dissociarvi
dalle false opinioni e dai pregiudizi.
Saliti in alto a lavarvi il cuore e la mente
con il beneficio della natura
sempre pronta a ossigenarci di rinascita.
Duc in altum a contemplare
ciò che splende sicuro nel tuo animo. Dipax