Da tempo sono uscito dal labirinto dei perché.
La teologia dell’anima mi ha reso giovane
da innamorarmi di Dio,
fresco come l’acqua del torrente.
limpido come l’abisso di un cristallo.
creativo come l’aurora degli occhi.
Nell’eucaristia
assaporo l’immigrazione dell’anima,
Non mi scoraggio
nella colpa di aver visto troppo.
Disgraziato è colui che non ha una coscienza pulita.
La cattiveria alimenta come la benzina gli incendi.
La Parola sulle labbra di Cristo sono il sorriso della luce.
Io vengo attirato dalla tua tenerezza,
come la luce agli occhi.
Ho partorito poemi per ringraziarti.
I miei versi sono il viatico quotidiano della mia fede.
Ho partorito musica per dialogare con gli angeli.
Ho digerito dolori nel ventre dei miei pensieri.
Infine ho masticato amarezza
per concepirmi vergine.
Ora sono nell’estasi del cuore della Trinità. Dipax