La sofferenza dello spirito
è lacerante a non vederti mai.
Tu vieni oltre le nostre opinioni.
E’ più alta di ogni intuizione.
E’ più profonda
di ogni abisso.
Non viene da Dio
ma dalla terra.
Dio mio, Dio mio, io non ti ho mai visto.
Dove cercarti?
Vorrei trovarti e mai ti trovo.
Vorrei vederti, ma il tuo volto è nascosto.
Non sei presente e tutto è assente.
Ti ho cercato fino alla mia tarda età.
Nulla, la ricerca non è vanità.
Forse io potrò raggiungerti?
Io ho pensieri di carne,
diversi dai tuoi.
Troppo tardi ho compreso
che non sono io a trovarti
ma sei tu a venire.
Il mio cercare rassomiglia tanto
a quello di sant’Anselmo.
“Io sono stato creato per vederti
e fin ora non ho fatto ciò per cui
sono stato creato”.
Che amarezza!
Da giovane ti ho trascurato
e ora da vecchio ti cerco affannosamente.
Io lotterò l’eternità
per vedere la tua faccia.
Sto tanto male senza te.
Su vieni,
prima che le lacrime grondano ancora
a impiccare i miei sogni.
Signore che io ti trovi, cercando!
Signore che io ti veda,
amando! Dipax