in occasione del Cenone di Natale
al borgo vecchio,
il 21 dicembre 2019
ore 18,30 – 22,00. Non mancare,
anche se il tempo è ostile di impegni.
La ninna nanna di un tempo:
la santa allegrezza.
Piccolo sei come il cuore.
Soffice sei come il respiro.
Penetrante sei come gli occhi.
Contagioso sei come il sorriso.
Debole sei come l’uomo.
Ti canto l’ebbrezza delle ciaramelle,
affinché la notte del deserto
si apra al sorriso del giorno.
Ti danzo i passi della luce,
perché ogni uomo
si accaldi di discernimento.
Forte sei come il dolore,
alto come il cielo.
Ti cullerò di tenerezza
nella culla calda delle mie mani.
Emani grazia
e la rugiada della santità
scende su tutti noi,
addormentati di peccati.
L’attesa è l’incenso
a trasudare silenzio e bellezza,
come la manna che ci nutre
di allegrezza.
Profumi di pane,
tu bambino di Betlemme.
Una carezza di luce tu sei,
perché la grazia ossigeni
di conforto il nostro cuore.
Abbracci come il cielo,
perché i popoli si uniscono
unisono nella pace.
Splendi come l’aurora,
perché il tuo Giorno non tramonti mai.
Nasci dal grembo dell’Umanità,
tu Piccolo del cielo.
E doni amore,
e doni amore
tu che sei solo dolore.
Ninna nanna,
ninna nanna è il cuore,
tu che sei solo candore. Dipax