Ho sposato le Beatitudini
Il mondo è diviso tra ricchi e poveri.
Sappiate che i primi sono i miei stranieri,
e gli ultimi i miei familiari.
Nel mio cuore c’è “I CARE”,
nel tuo forse “Me ne frego”.
Il genio esce fuori da una follia di intuizioni.
Ho imparato a risolvermi i miei problemi,
a vantaggio e bene per gli altri.
Io lavoro e zappo
per merlettare il mio tempo libero
e i miei occhi diventano un paradiso terrestre.
Nelle mani sporche di lavoro,
c’è qualcosa di meraviglioso.
Dopo una grande fatica di sudori,
io benedico le mie mani.
Io sono cosciente di essere libero
di credere e di mettere in pratica
le Beatitudini del Risorto.
Omnia vincit amor!
Il vero miserabile è colui che si toglie la dignità,
schiavizzandosi a chiedere favori.
Nel constatare le ingiustizie sociali,
io vibro di dolore e di fede.
Ogni telegiornale
è una flebo di ansie e di menzogne.
Ho sposato le Beatitudini del Risorto
e nel mio cuore
c’è una vera pace interiore,
feconda di carità.
Il mio corpo è il corporale
dove consacro il Risorto. Dipax