Un covone di spighe.
Un contadino ascoltando l’omelia
della condivisione del pane pensò:
“Voglio condividere anch’io il mio sudore,
la mia fatica e la mia speranza.
Voglio proporre ai cittadini del mio paese
un progetto di equa distribuzione
dei beni sulla terra,
Arò un ettaro di terreno.
Lo nutrì di concime abbondante
e poi vi seminò un sacco di grano.
Alla mietitura ne ricavò dieci covoni,
Chiamò dieci suoi amici
e li distribuì e affidò
a ciascuno di loro l’impegno
di seminarli a loro volta
e alla mietitura
regalare un covone di spighe
a un amico che a sua volta
le avrebbe riseminate,
creando una catena solidale di coltivazione.
I covoni non finirono
di essere donati,
i campi biondeggiarono sulle colline
e il grano non mancò mai in quel paese,
chiamato il Paese del Pane.
Con un semplice gesto
quel contadino
mise in pratica
il progetto gratuito
di tutta la creazione
che Dio ci ha donato
senza pagare e senza spese
che creano divisione
e miseria nel mondo.
Paolo Turturro