L’alba è il giorno di Dio
Dio ci custodisce dentro il suo spirito. La nostra società usa e getta non solo le cose, ma vuole pure consumare la nostra vita nella rottamazione di ciò che non serve. La vita di un poveraccio vale poco, non serve a nulla, se non essere un numero e allora basta un raid per farlo fuori. La vita, senza soldi, non serve più a nessuno e chi si sacrifica è considerato un perdente, un disgraziato dell’esistenza. Urge custodire la vita. Custodire i valori, la giustizia, la bontà, la lealtà. Ormai chi si adatta alle leggi vigenti di ogni impresa è un giusto, pagando tasse come pizzo e chi non osserva è un delinquente. Oggi c’è la legge, ieri erano altri tempi. Chiediamoci, se tali regole vengono da stati corrotti o che impediscono lo sviluppo sereno di ogni crescita e di ogni impresa seria. L’uomo non è nato per custodire i volumi dei codici e delle leggi che, ahimè, paralizzano lo sviluppo sereno delle stesse persone. L’uomo non è un codice. E’ finito il fascismo! E’ finita ogni dittatura! Oggi nel vangelo abbiamo il compito di custodire la Parola che ci porta alla verità tutta intera.
Paolo Turturro