Il cane non è a metà tra l’angelo e il bambino. Il cane è cane, punto e basta. L’uomo non si reincarnerà mai in un animale, né l’animale per premio si reincarna nell’uomo. Strano a dire a quelli che credono alla reincarnazione: come mai l’uomo non ha un minimo sentore di essere stato in un’altra vita? Né lo spirito gli rimprovera della nuova e pesante situazione subita? Come mai l’anima che è cosciente di se stessa nella reincarnazione non rammenta nulla della vita precedente? Come può lo spirito lasciare un corpo ed entrare in un altro corpo? E il concepimento? Prima di tutto, il ciclo delle rinascite è verticale e non abissale. Secondo, non si raggiunge la perfezione, cadendo da una corpo all’altro. Terzo, la perfezione dell’anima non è un passaggio fisico, né può raggiungere la perfezione tramite un corpo fisico. Quando sarà perfetta l’anima nel trasmigrare da corpo a corpo? In fine la Perfezione è l’ascesi dello spirito allo Spirito. E’ l’ascesi della luce alla Luce. E’ l’ascesi del vero al Vero. Il congiungersi all’anima universale di Dio è solo un’ascesi spirituale e non corporale. La perfezione non avviene da un corpo all’altro. Non avviene nel tempo e nello spazio fisico. Il Karma ci aiuta a purificare lo spirito dai sensi fisici del tempo,dello spazio e della materia. Prendiamo il meglio dalla meditazione buddista, come ognuno prende il meglio dall’altro. L’anima non scarta, si purifica. Ascoltiamo: “Proprio come un uomo scarta vestiti consumati e indossa nuovi vestiti, l’anima scarta i corpi consumati e ne indossa di nuovi”. Totalmente inimmaginabile. Il potenziale dell’anima è perfezionato soltanto dalla Potenza dello Spirito.
Paolo Turturro