Ascendi alla speranza
Il cuore è il monte, dove Cristo è asceso. Nessuno può salire, se non purificato, perdonato e amato. Neanche le falde possiamo noi toccare. Perseguitiamo lo Spirito santo, barattando il vangelo con il denaro. Una volta si chiamava simonia. Ti vorrei incontrare Signore, per meditare e domandarti tante cose. Dammi un appuntamento! Le cose di quaggiù non mi interessano più. Non conosco il tuo volto, non ti vedo, Signore. Non so dove sei asceso. Di certo non sei lontano da noi. Il nostro cuore si collassa nell’attendere. Non arde di coerenza. Non so dove sei asceso, Signore! Forse sono io lontano da te. MI manca lo sguardo biblico ad ascendere in alto verso te. Che tristezza pensare di terra. Vogliamo vederti subito, nell’oscuro delle nostre opinioni. Tu non sei nel chiasso, sei lontano dalle nostre preghiere morte e senza cuore. Dove sei asceso, Signore? Ho tanto bisogno di te. Non giocare più a nascondino. Non giocare più a visioni. Lo scacco matto della morte ci avvilisce. Il mio cenacolo è chiuso e le porte sono sbarrate di paura. So che mi aspetti lungo la strada di ogni uomo, lungo la strada di ogni speranza.
Paolo Turturro