Io ho aperto il mio cuore a Cristo e non mi separerò mai da Lui. Io offro al Signore tutti i miei 45 anni di sacerdozio,, perché la chiesa si purifichi dal denaro, dal potere, dall’egoismo di essere l’assoluta verità. Non ha importanza quanto si soffre, ciò che vale è vivere con Cristo e libero dentro. Non ha importanza come muori o come sei condannato, ma come vivi. Ha perso chi mi ingannava dentro lo stesso palazzo di giustizia. L’amabilità è il passo della saggezza. Lo spirito è la meridiana della luce e puoi camminare anche se sei cieco. Io sono consacrato all’eucaristia e vivo divino. Il consacrato alla verità non subisce mai il peggio. Il consacrato alla verità non tace, profuma di Dio nell’annuncio della parola di Cristo. Non ritirarti dalla luce. Non dissertarti al buio. Consacrato tu sei nella fatica di ogni lavoro. Consacrato tu sei nella battaglia della verità. Abbiamo isolato il vangelo alle persone umili e povere. Consacrato tu sei nella bellezza della felicità. Consacrato tu sei al tepore della famiglia. Consacrato tu sei a vivere le cose semplici. Consacrato tu sei a seminare la gioia in questa umanità desolata. I cristiani sono felici, la tristezza è del diavolo. Consacra la tua anima alla gioia e il mondo vivrà di pace. Non scoraggiarti di questa politica mafiosa e incatenata di compromessi, vedi la pagliacciata di un arresto eclatante. . La giustizia appartiene più alla terra che al cielo. La giustizia più vera è quella del tuo spirito. La vita senza cielo è il buio più tetro che si possa sospirare. Io vivo di solstizio, più lungo della luce. La luce mi ha insegnato a non fare più errori, anche se poi tante pietre hanno forato il mio volto. Io reggo l’urlo dei giudizi, non navigo sulla zattera delle chiacchiere. Il sangue del risorto mi ha insegnato il perdono, perché appartengo per sempre a Colui che mi dà forza.
Paolo Turturro