Io ti amo e non considero affatto il tuo odio. Io so. perché ti odi, tu non sei stato amato da nessuno. Ecco amico mio, Dio mi ha posto dinanzi ai tuoi occhi, perché tu possa sentire il suo amore. Consideralo un patto già siglato tra noi due. Non ci sono limiti nell’amore. Il vero amore non è fatto solo di carne, ma di sogni, di speranze e di vera condivisione. Io amo nel silenzio, io spero nel silenzio e tutto si verifica autentico. A sera io mi metto in ascolto, dinanzi al ciborio del mio Signore. Egli mi parla, mi considera, mi sprona a non mollare. Quanta è audace la sua forza, a noi invisibile, ma vera, più vera di quanto sono reale. Dialogo nel silenzio con Rosario, dialogo nel petto con Antonio e mi sembrano così veri, così presenti. Quanto è autentico questo istante, non ci sono lacrime che possono frenare questo impatto d’amore. La mia camera è ritornata a vivere. Qui vedo l’invisibile. Qui vedo coloro che mi sono sempre accanto. Non è un’illusione, no, proprio no. E’ più reale del reale. La mia camera è un vero anticipo di paradiso. Beata camera, dove si vive sognando.
Paolo Turturro