Il profeta è colui che ascolta la voce interiore,
il poeta è colui che sente Dio che parla.
Ciò che senti, non puoi non dirlo.
La poesia è l’altezza dei sentimenti.
Prendi il largo.
Prendi il largo dalle tue posizioni,
dal tuo giudicare e condannare.
Prendi il largo dal tempo
del tuo pensare.
Prendi il largo ad amare
oltre il cuore, oltre la mente.
Prendi il largo nel silenzio
del tuo vivere.
Non godere del consenso generale
che ti rende vuoto,
come un otre vecchio senza vivo.
La vita è vuota se navighi solo nel tempo.
Le braccia robuste tirano a riva le virtù
che contraddistinguono i forti.
Una città a misura d’uomo
Le antiche bellezze della luce
che emanano dai templi dorici
m’inebriano di paradiso.
Anche al pagano il creatore ha rivelato la sua effusione.
Il mio pensare ha una produzione non stop.
Sono come un papiro, non mi basta la sorgente del fonte battesimale.
Ora nelle vene dei miei pensieri scorre soltanto la Parola di Cristo. Mi sono davvero disciplinato al suo dire. Sono amante dell’arrampicata. Scalo più con gli occhi che con i piedi. La vetta dello Spirito è alta, è irraggiungibile. Il dolore ti abbassa nel profondo più atroce e ti ritrovi sulla cima della luce. Nulla può ardire la nostra volontà nella grazia gratuita della croce. La centrifuga della Parola di Cristo ti allerta di volontà. La mia anima è un’aurora, pronta all’incanto del Giorno che non tramonta. Senza che io viva nel mondo, mi rendo conto di ciò che avviene intorno agli uomini, della confusione che loro circonda.
Paolo Turturro
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