Camera nella casa di accoglienza A. Meccia, con bagni, riscaldamento e condizionatore d’aria.
La casa dell’accoglienza è dedicata all’insigne educatore Antonino
Meccia, di Ventimiglia di Sicilia.
Sua nipote Flora ha donato a Dipingi la pace, la base economica per
realizzare questo progetto di accoglienza.
La casa è stata inaugurata il 6 settembre 2001 e comprende 25 camere, complete di toilette e bagni, riscaldate e una sala conferenze di 100 posti, funzionale anche come chiesa per gruppi parrocchiali, sala d’incontri a gruppi, sala trattenimento per serate e incontri, una biblioteca di 18.000 volumi, una torre su vista della Rocca Busambra, della Ficuzza e delle Terme arabe di Cefala Diana.
Aperta tutti i mesi dell’anno, per ritiri spirituali, incontri, conferenze e dialogo ecumenico.
Dipax.