Sono cresciuto veloce come il vento, ora che sono arrivato mi sento smarrito. Mi ha plasmato dinamico come la vita. Lo spirito è più forte del vento. Nulla può sgretolare le sue fondamenta.
Guardate il cielo e vi darà una buona ragione
per tenere alta la speranza.
Il tempo si accorcia per entrare nell’eterno.
Nell’esodo della mia vita
un gabbiano mi ha accompagnato
a salire sulle vette dell’inatteso.
I dirupi sono divenuti voli d’aquila.
Anch’io sono affascinato dal fiore rosso.
Non spengo una scintilla del tuo amore,
né uno stoppino fumigante.
Le mie riflessioni nascono dalle stelle
e sono carne della luce,
incatenate al cordone ombelicale della vita.
Così ciò che penso raggiunge il cielo
al di là del mio destino.
Io pongo fine a ogni battaglia,
le foglie di alloro hanno profumato
la dispensa del mio spirito,
mi nutro con il miele della pace.
Sono solo nella navata delle chiese
a combattere Dio
e mi perdo nell’oceano della sua luce.
Paolo Turturro