Non canterò mai il sibilo dei serpenti;
quelli come i topi,
li affogo nelle fogne.
Solo chi ama,
evita la guerra.
Io rispondo con il silenzio
che mi rende saggio.
Amare è morire
e morire è un dovere.
Io so che quando parli saggiamente,
l’ignorante
ti sputa in faccia
che sei senza senno.
Io so che anche tu lotti
per gli stessi obbiettivi,
per cui io lotto.
Il cielo è solcato dalle aquile
e ora anche l’uomo attraversa l’infinito
a concepire la vita.
Io soffro, quando un uomo viene umiliato.
Io soffro, quando una persona si attacca al denaro.
Io parlo solo quando ho parole più forti del silenzio
e mi aspetto sempre una reazione
a ciò che penso e scrivo.
Io non soffro il silenzio,
perché cielo è il mio nome.
Paolo Turturro