Non sono colui che vince, ma colui che non si arrende mai. Ho nostalgia dei sogni; dormo, per sognare. Ci vuole molto tempo per diventare giovane. Ci vuole molto tempo per diventare donna, ci vuole molto tempo per diventare madre. Il femminicidio è la debolezza dell’uomo. E’ la debolezza di essere padre. Ci si libera di un dramma, per tuffarsi nell’abisso totale della tragedia. Che dramma la morte e più atroce donarla. Non c’è più pazienza nella nostra società. Conviene uccidere per essere liberi, senza sapere di annientarsi nella sofferenza più atroce per un essere umano. Si è soli nella lotta contro la morte. L’uomo impazzisce e trova sfogo nel donare la morte. Come è possibile uccidere la propria moglie a 80 anni? E’ un dramma la morte. Non si comprende l’odio che vince l’amore. Si è fuori fase da ogni prospettiva umana. Come è possibile uccidere chi ti ha fatto padre? Non bastano piazze per riempire di scarpe rosse. E’ un omicidio odioso e preterintenzionale, causate da eventi oscuri. Nel mondo oscuro non troverai nessuna speranza, nessun motivo di credere nella vita. Ti perdi e sei nella più totale oscurità. Non ti chiudere nell’atroce silenzio di farla finita. Apriti alla vita, perdona e troverai quel filo di fiducia che ti condurrà alla vera vita.
Paolo Turturro