Quanti tramonti affollano nei ricordi,
rassomigliano ai tanti volti affollati nella memoria.
Gli occhi pieni di lacrime custodiscono coloro che ci hanno preceduti nel pianto.
Ascolto il tramonto che mai mi parla,
sono le stelle lontane a brillare lassù.
Sono poche le stelle in cielo,
perché hanno preso dimora
nel cuore dell’uomo tormentato dal cuore.
L’empio non è pronto
ad accettare il dolore.
A me basta un lembo di cielo
per
essere totalmente libero.
I miei occhi sono limpidi
per
contemplare.
La mia mano è sicura
per accarezzare.
La mia
voce è soave
per tranquillizzare.
Nelle difficoltà ho bussato
sempre
alla porta dello Spirito.
Le tenebre si stupiscono
della luce della Parola di Cristo.
E’ certa la sua Parola, solo nell’eterno.
Paolo Turturro