Io non ho dimenticato le sue carezze,
mai avute.
Io non ho dimenticato i suoi baci,
mai assaporati.
Io non ho dimenticato le sue passeggiate,
mai fatte.
Io non ho mai dimenticati i suoi segreti,
mai avuti.
Io ho sentito la sua voce,
mai dimenticata.
Io ho sentito il suo cuore,
sempre e costanti a battiti forti.
Io ho contemplato la sua bellezza,
sempre nella carne e nel divino.
Io ho assaporato il suo silenzio,
mai dimenticato.
Era un volto,
era un angelo,
era un’estasi,
era un eden,
vissuto forte, denso
dentro la mia anima.
Era tutto: bacio, carezza, segreti,
voce, sguardo, occhi,
profumi, sapori, contemplazione.
Era tutto: vita, abbracci,
cuori sempre in palpitazione.
E’ Dio.
Paolo Turturro