L’ora delle stelle fiorisce giorni con i tramonti,
con nuove idee, con altro sole, con altre foglie sugli alberi,
con sentire nuovo nel giardino.
Il silenzio conviene al mistero, il volto dell’uomo
è il mistero da conoscere.
Scriverò un libro mai scritto da nessuno,
processerò come la luce, come il pane.
Un libro da mangiare, da divorare.
Rischiara nel sangue la tua luce divina.
Scorre veloce il silenzio che osanna.
Resurrezione invincibile è la mia intuizione.
Così lento è il mio pensare, così minuto è il mio dire.
Io stesso sono una parola mai finita.
Io cerco la verità mai finita di esprimere.
Il Dio che adori oggi, non è il Dio di ieri.
Mi sembro quello scriba che trae cose antiche e cose nuove.
La parola ci è data per noi stessi.
Tutto è dono di amore.
Dio si frantuma, quando ci odiamo,
Dio si ricompone, quando ci amiamo.
Con il mio pensare salvo Dio.
Dio si salva nella gioia di amare, perdonando.
Nell’immenso silenzio dell’universo
io ti scopro, Signore.
Sei Parola senza parole,
sei Voce senza fiato,
sei Canto senza note,
sei Compassione, senza sentimenti.
Sei Amore e basta.
Io ti adoro dentro il silenzio infinito del Tabernacolo.
Qui dentro ti sento, Signore.
Dentro il cuore, dentro il cuore bruci di più.
Dentro il cuore, dentro il cuore
c’è il Santuario che ami di più.
Senza l’Amore non c’è nessun magistero.
L’Amore scatena ogni divenire.
Anche la terra si ribella ad ogni ingiustizia,
c’è la rivoluzione dell’odio
La terra scoppia come un vulcano
che produce luce a rigenerarsi.
Non tutto si può vedere con gli occhi.
L’essenziale è invisibile agli occhi.
L’essenziale si riconosce nell’amore,
non si perde nulla nell’amore.
E’ tutto visibile nell’amore.
Cinquant’anni di buone azioni
ritornano liberi nella mente.
L’invisibile ti regala il silenzio,
dove tu avverti l’essenziale di vivere.
Paolo Turturro