Martedì 14 novembre iniziamo.
Tutto è pronto al Borgo della pace. Preparati, Dio ti aspetta. Un dialogo meraviglioso con Lui!
Si scuotono i monti,
cadono le foglie,
come schegge di folgore dal cielo.
Questo vento, stasera,
è una sinfonia di preoccupazioni e di pensieri.
Ho smesso di dissodare la terra,
ora lo spirito è divenuto
la mia principale occupazione.
Sono ancora alla quota latte
nella crescita delle grazie.
Sulla terra c’è sempre
aria di guai
e io sono stanco di lottare
e Tu non sei davvero
il Signore degli eserciti!
Tu mi sfibri le vene
e io non riesco ancora ad amarti
con tutta la mia carne e con tutte le mie forze.
Debole è il cuore di chi non sa amare.
Morire è non essere amato.
Cammino con il femore rotto,
ho perso la battaglia dell’amore.
Mi stai operando incisioni spirituali.
Attendo con impazienza.
Ho paura!
Mi estrai il midollo dalle mie ossa
e m’inietti dentro un fuoco a energia divina. Dipax