E’ giusto il silenzio della notte oscura. Non escono parole dalle tenebre e io non guasto il silenzio di Dio. Il risciacquo del rumore dei remi mi avvicina alla sponda dell’eterno. Nel buio le vocali sono mute, se le inghiotte la paura. Eppure lo sfascio del buio accade con un minuto raggio d’aurora. Nella lotta della verità non butto di coda, come il pesce che catturato sferza sulla barca l’ultima difesa. Chi è ingiusto muore, l’innocente vive eterno. La mia difesa è il perdono. Ti catturi tu stesso con l’amo della malizia. Ti resta in fondo alla gola l’amo del tuo veleno.
Si liberano di te i tuoi stessi amici, tagliando il nailon sulla tua bocca e l’amo amaro ti resta nel profondo del tuo cuore.
Il mattino è la mia difesa e io ho tanta voglia di tornare svelto dinanzi al tabernacolo, perché Cristo ha una buona novella tutta per me. Anche il sole sguscia tutto intero dai monti, per accaldarmi di novità. Dipax