Il tuo volto
Ci vuole sempre qualcuno da odiare,
per giustificare la propria miseria.
Il tuo corpo è il tabernacolo di Cristo.
La tua mente il leggio della sapienza del vangelo.
I tuoi occhi, lo sguardo biblico di ogni profeta.
La tua voce, l’arcano silenzio
che proviene dall’universo.
La tua volontà è l’energia racchiusa
in ogni atomo di vita.
Il tuo ascolto è la pazienza dei secoli a germogliare
minuti fili d’erba che profumano
le valli delle stelle.
Il tuo respiro è il fiato
che l’universo custodisce nell’etere.
Le tue mani il messale aperto ai poveri e ai miseri.
Il tuo volto la pagina che Dio apre a ogni vivente.
Il tuo essere, il corpo vivente del risorto sulla terra. Dipax