C’è qualcosa di straordinario in noi e noi rischiamo di perderla.
Oscuriamo la mente con la superbia. Chiudiamo Dio nel nostro non credere.
Le cose più importanti della vita sono impercepibili agli occhi,
si possono vedere solo con il cuore.
Dobbiamo avere la capacità di vedere oltre il visibile.
La superbia più arida è la borghesia della cultura.
L’ignorante è così vanitoso da non smettere di parlare di se stesso,
a forza di lodarsi, si sbroda di rigetto.
La maturità di un uomo va oltre il bambino che è in noi stessi.
E’ il violino che emana melodie al pianoforte o viceversa?
Il violino esalta le note che il pianoforte sprigiona con le dita.
Passi da gigante ha fatto l’uomo:
Uccidere gli animali per consacrarli agli dei,
circoncidere per gli ebrei per consacrare i primogeniti,
riconciliare nello spirito, nel battesimo, per noi cristiani.
Nell’effusione della Pentecoste lo Spirito santo
ci spalanca la comunione tra tutti noi.
Vado e ritornerò
è la forza del fluire lo Spirito santo in noi.
Lui è la via a fluire la Trinità in tutti i popoli.
Nell’andare è in noi ad effonderci lo Spirito santo. Dipax