Prima di parlare dell’anima, vesti di amore la nudità del suo corpo.
Io ho ancora il sogno di camminare in mezzo alla gente a regalare il mio sorriso.
Io ho un sogno che si cancellino tutte le religioni del mondo e fiorisca in ognuno uomo la fede di un Dio che ama.
Io ho un sogno che i ragazzi del mondo, neri, bianchi e di ogni colore possano giocare assieme, senza le barriere delle appartenenze.
Io ho un sogno che nell’umanità si amino tutti i santi e i martiri di ogni fede.
Io ho un sogno che nessuno più sia condannato a morte, alla sedia elettrica, alla ghigliottina, al rogo.
Io ho un sogno che il giorno sia splendido per ogni persona del nord, del sud, dell’ovest e dell’est.
Io ho un sogno che la Parola di Dio sia eredità di ogni persona.
Io ho un sogno che nessun bambino muoia di fame.
Io ho un sogno che nessuna donna sia violentata nel suo cuore, nel suo animo e nel suo corpo.
Io ho un sogno che nessun popolo desideri più un dittatore a mettere ordine al proprio paese.
Io ho un sogno, liberare i tuoi pensieri dal confine di ogni limite.
Io ho un sogno che si chiudano per sempre i campi di rimpatrio, di concentramento razziale, di campi di massificazione dei nostri fratelli e sorelle forestieri.
Io ho un sogno che il cielo sia la chiesa dove Dio abita, ci accolga e ci ama perdutamente, senza più templi di pietre. Dipax