Un brivido di ricordi mi attraversa la mente. Scendo sulle sponde del fiume Giordano. C’è ancora Giovanni che invita i suoi a seguirti. Mi accodo anch’io.
Quante emozioni! Sono le stesse vissute sugli scogli di Giovinazzo, profumati di alghe. Quante conchiglie ho interrogato! Mi riportavano soltanto voci di oceani lontani. Fin da ragazzo desideravo attraversare l’orizzonte che non raggiungevo mai, anzi si allontana sempre di più da me, con mia amarezza.
L’orizzonte lontano non è una chimera.
Restavo pieno di ansie e da piccolo ero già grande di passioni.
Ecco finalmente ora ti ho trovato nel deserto di Qunram. Sulla sabbia ti diverti a tracciarmi col dito percorsi impraticabili. I percorsi delle tentazioni. Sono divenuto uno scheletro a forza di tentazioni. Mi riprendo a narrare le tue storie che in fondo in fono sono anche mie. Dipax