Mi nutro con l’energia del sangue di Cristo. Mi fortifico con
la vitalità del suo corpo. Sono tutt’uno con Lui. Nella mia camera nascondo il segreto. Tutto possibile con la forza del cuore. La pisside è al centro della mia vita. Dentro ci sono tutti i miei amici. Jacques Maritain mi inietta una sete di verità, una sete di sapienza, mi dona la chiave per comprendere la possibilità di conoscere la verità, di sperimentare la libertà e di contemplare l’Assoluto, Quel “mendicante ingrato” era lo scrittore .Lèon Bloy. Da quell’incontro cominciò il loro cammino verso il Battesimo, e iniziò per il futuro filosofo lo studio della Verità cristiana di cui egli è nel nostro tempo uno dei più alti, autorevoli, ascoltati assertori, lo invita a leggere la Summa Theologica di San Tommaso d’Aquino. io, che ero passato con tanto entusiasmo attraverso tutte le dottrine dei filosofi moderni e non vi avevo trovato che delusione e grandiose incertezze, provai allora come un’illuminazione della ragione; la mia vocazione filosofica mi veniva restituita in tutta la sua pienezza. Di fronte al fallimento e al declino delle idee o dei regimi tradizionali, e in primo luogo di quelle e di quelli che si credevano liberali e progressisti, si trattava di creare degli strumenti intellettuali che permettessero di pensare la crisi nelle sue molteplici dimensioni e di aprire, malgrado gli avvenimenti apocalittici di cui si avvertiva l’approssimarsi, una breccia alla speranza». Nel 1936 Maritain pubblicherà la sua opera più famosa, Umanesimo integrale, .
Paolo Turturro