L’odio ci allontana e si vive al buio. La luce non entra nel cuore. Io non sopporto di essere preso dall’odio. L’odio è lontano da me e voglio essere vicino a tutti quelli che soffrono. Il dialogo del bene ci fa essere grandi, Io ho visto il giorno della certezza, un giorno pieno di splendore. Il meglio della musica è un lungo viaggio nello spirito.
Basta un noto alla coscienza e gli anni del cuore sono penosi.
Non credo che l’attenzione alla storia di ogni uomo mi distolga dallo sguardo verso Cristo, anzi spesso mi rendo consapevole di trovare il divino nel cuore dell’uomo.
E’ un comodo alibi alla propria pigrizia pensare alle proprie cose e che gli altri e che gli eventi della storia mi allontanano dalla verità. Non ti fa male amare gli altri, anzi ti arricchisce di virtù che non potresti immaginare.
La mia visione escatologica parte dall’uomo e con l’uomo raggiungo Cristo.
Ciò che contamina il nostro vivere cristiano è l’acido dell’escatologia distorta, ciò credere senza l’uomo.
Io voglio morire, respirando la storia dell’uomo, una storia a misura d’uomo.
Paolo Turturro