La nostra superbia germoglia come la gramigna.
Signore, effondi dalle tue piaghe
il discernimento dell’umiltà,
il coraggio della mitezza,
la pazienza di sopportare le persone moleste.
Facci comprendere che la notte della tua liberazione
è diversa dalla nostra.
Non solo gli ebrei si liberavano, uccidendo i nemici.
Tu invece ci liberi convertendo e amando i nemici.
Totalmente diversa è la notte della tua liberazione.
Sia il nostro spirito
il lezionario della tua Parola.
Sia il nostro cuore
il petto del tuo perdono.
Sia la nostra mente
l’altare dove leggere il tuo pensare.
Siano i nostri occhi sguardi biblici
della tua presenza.
Sia il nostro corpo il corporale,
dove consacrare l’amore trinitario. Dipax