So di fare una scelta critica. Io so di che diavolo sto parlando, dell’ignoranza. Quel demone vuole uccidere il meglio dell’uomo. “Ora sappiamo che l’uomo è simile a noi, pensa”. Si, pensare fa male a ogni diavolo. Guardiamo le nostre scuole, osserviamo le nostre istituzioni, scrutiamo le nostre università. Notiamo che imperano dappertutto:
1 – gli analfabeta istituzionali, non capaci di fare una delibera, una lettera senza un errore.
2 – gli analfabeta strutturali, ordinari nelle varie amministrazioni, nelle industrie di commercio e nelle editorie di stampa.
3 – gli analfabeta totali che non sanno, nel terzo millennio, leggere e scrivere.
Si ammonta al 47% l’ignoranza in Italia.
E’ un vero stillicidio della cultura. Siamo la cultura del “ mi piace” e del “non mi piace”.
Le faccine hanno sostituito i ragionamenti. Le ragioni dell’ignoranza si accumulano in noi a disintegrare ogni discernimento.
La televisione aumenta la cultura?
Ogni volta che in casa accendono la tv, io vado di là, in un’altra stanza, in quella del libro, in quella del sapere. Dipax.