Sono il sognatore dagli occhi aperti.
Nulla mi sfugge dell’ignoto.
L’autunno delle mie lotte è morto.
L’inverno dell’anima non sarà mai rigido
da congelare gli impegni assunti nella mia vita.
La primavera dello spirito
non tarderà a sbocciare nuove grazie.
Io credo alla lucida follia di pensare e di sperare.
La mia follia è Dio. Dipax