La logica del fare del bene
La gioia di fare del bene a nome del Signore ci riempie di tenerezza e di intimità divina. L’aurora è il bacio di Dio per chi si sveglia ad amare e a fare del bene. Quanto è difficile collaborare con Dio. Non risponde mai. Noi invece siamo sempre pronti al telefono. Noi vogliamo che risponda secondo le nostre richieste. E’ oltre l’amore di Cristo. Finché l’uomo dialoga con l’odio, non è possibile una collaborazione con Dio. La mia indipendenza è la certezza di essere unito a Cristo. Leggere, leggere e capire è quella forza che mi libera a divenire vera cultura. La rivoluzione è soffrire per la verità. Io bevo boccali di luci per poter illuminare il ventre del buio della mente di questa ostile società. Ho compreso, nella mia tarda età, che il male è non fare il bene. Amo ferocemente la vita, tutto ciò che è bello, tutto ciò che è vero, tutto ciò che è giusto e so che questa mia disperazione mi porterà alla fine. Sono un uomo che preferisce perdere, perché vincere nel compromesso è morire per sempre.
Paolo Turturro