Un mio amico sacerdote mi raccontò che scendere da Montepellegrino è sempre una grazia di Dio. Mi disse:” Ho incontrato un anziano pastore. Mi parlò della piana della mandria. Mi rammentò le notti dei campanacci delle mucche. Poi il pastore mi confidò: “Con lei, sono portato a parlare di Dio. Vent’anni fa, ho avuto un grave tumore. Non so se grazie alle preghiere, a santa Rosalia, o alla bevanda di Aloe vera, sono del tutto guarito. Non ho più niente. Io però prego sempre fuori del santuario. Prego davvero dentro il mio cuore”. Quel prete calmò il pastore: “Gli rammentai, mi disse ancora il prete, la Samaritana che provocò Gesù: “Vedo che sei un vero profeta, ma dimmi dove adorare Dio? Sul monte Garizim o nel tempio di Gerusalemme?” Gesù le rispose: “ Credimi, donna, Dio Padre cerca adoratori in Spirito e Verità”. Poi il prete gli assicurò: ”La vera chiesa è il cuore, dove Dio si consacra. Il nostro corpo è il corporale, dove Cristo amministra i suoi sacramenti. Tu, pastore delle mandrie, non sei fuori della chiesa, sei davvero più dentro di tanti cristiani che, di domenica, si battono il petto. ”. Dipax.
