Nel settembre del 1994 mi trovavo a Padova per una conferenza agli Universitari Costruttori, coloro che per tanti anni hanno realizzato il nostro Borgo della pace, a Villafrati di Palermo, e nella Basilica di sant’Antonio, dopo una santa confessione uscendo dal confessionale, ricevetti da una Signora tutta vestita in nero una scatola:
” Padre, mi disse, questa ti salverà”. Non compresi come mi avesse riconosciuto sacerdote, ma corsi in albergo e aprendo la scatola ammirai con sorprese la statua della Vergine di Fatima.
Ora so bene chi fosse quella mia carissima Signora che mi ha salvato come suo figlio, nel lungo percorso della mia via crucis.
Oggi non posso che amarla e abbracciarla con la promessa, da tanto tempo pensata, di andare a Fatima a ringraziarla di vero cuore. Dipax