Non entro nella violenza di chi mi fa del male.
Non sono stolto a subire le ingiustizie.
Non entro nella mentalità del sopruso.
Non perdo la calma della mia mitezza.
Non entro nelle vampe del tuo odio.
Sono quieto dinanzi al frastuono delle cattiverie.
Ecco chi è angelo:
chi è calmo dinanzi all’abisso del male;
chi è mite a comprendere
chi entra nella violenza;
chi è capace, nelle angherie,
di essere calmo
a non avere nessun nemico. Dipax