è la negatività della nostra società. Resta il progetto politico, ma non siamo più insieme. Cosa cambia nella nostra vita? Tutto è insicuro, tutto è falso, tutto è incerto, tutto è alla deriva. Non c’è più un sentimento valido, non c’è più un’emozione che unisca per sempre le persone. Solo emozioni? C’è il rischio di gettarsi al mare o di essere gettato nel fiume. Cosa sentiamo di nuovo nei telegiornali? Tutto sentito, tutto udito, tutto mascherato. Omicidi, femminicidio, devastazioni, guerre, 40.000 morti nella striscia di Gaza. Cosa c’è di più o di meno nella vita? Forse siamo vuoti di fede, persone sapute di religioni: Tibetani, Musulmani, Protestanti, Cristiani, evanescenti di filosofia, atei. Vuoti, pieni di sapere, ma vuoti, vuoti di fortezza. Chi ci dà la fede? Cristo non è venuto a darci una religione, ma un progetto di vita e di fortezza. Nella fede c’è più armonia, nella fede c’è più consapevolezza, nella fede c’è più comprensione. Tanta, tanta comprensione da superare le barriere dell’incomprensione. Tanta, tanta da essere fedeli per sempre. Fedeltà per la moglie. Fedeltà per il marito. Fedeltà per i figli. Fedeltà per la famiglia. Fedeltà per la dignità di essere finalmente persone. La dignità è l’eredità della nostra vita.
Paolo Turturro