Il momento della giornata che preferisco è l’aurora. A quest’ora regna una calma totale. Tutto tace. Anche la luce è tenue e con lei ci si può connettere. Voglio imparare i segreti della luce. All’inizio tutto è sommerso dal buio, poi tutto ricomincia ad apparire. Qui posso navigare dalla sorgente al mare. Vivo la maggior parte della mia giornata proprio e soltanto in questi istanti. Non c’è nulla di più esaltante che correre lungo le sponde della luce dell’aurora dello Spirito. L’invisibile mi affascina nel crepuscolo di ogni cosa. Sono alle porte della luce. Quest’alone d’aurora lo preferisco alla luce piena. L’aurora non ha niente di tramonto. Cioè niente in essa finisce. In questi momenti sollevo lo spirito senza tanti sforzi e mi slancio oltre il patire che mi affossa. A volte è bene non chiedersi troppo del patire o di altro, ma è meglio rimanere seduto a godere ciò che la natura ci offre e soprattutto ciò che Dio ci dona. Anche una goccia d’acqua che cade da una roccia, porosa di alghe e vi resta dentro impressa a sviluppare altre orchestre di pace. Tutto ciò rassomiglia un po’ all’aurora di Dio, al suo cammino dentro di noi. Dal momento in cui l’uomo comincia a esistere, crea – purtroppo -un effetto pesante sulla natura e sul suo stesso spirito. Per questo è bene lasciarsi lavorare da Dio. Riconvertire la rotta del sapere di tempo nella sapienza divina. Che puoi fare tu, uomo, meglio di Dio? L’aurora di Dio è la sua pace. E’ affidarsi totalmente a Lui. Non ci sono dolori e sofferenze che possono bloccare questa oblazione. L’aurora di Dio ti sconvolge tutta l’esistenza. Ti dona oltre ciò che tu non puoi immaginare. Comincia la tua vita spirituale con l’aurora di Dio.
L’aurora è sempre un buon inizio. L’aurora di Dio è lo stupore di essere suo figlio, di essere amato da Lui. Ti scopri unico nell’oceano immenso del suo amore.