In un paese di montagna due donne lottavano a conquistare un marito.
Disse la prima al fabbro: “Vedi, io ogni giorno vengo ad ammirare il tuo mestiere.
La tua Rosina invece non le importa niente di te. Esce tutto il giorno e torna a casa a sera tardi.
In quel mentre arrivò Rosina e il giovane fabbro stava per cacciarla via.
“ Un momento, ti prego, replicò Rosina. Tu ascolti questa mia amica invidiosa di me. Io ho girato tutti i paesi dintorno e ho chiesto ai medici il rimedio per la tua serenità e alla fine ho trovato”.
“Il rimedio? Non c’è rimedio alla mia tristezza – balbettò il giovane fabbro.
Dimmi allora la tua medicina. Che ti hanno detto i medici?”.
“Allontana da te le donne gelose – consigliò Rosina. Esci da questo tugurio. Vestiti giovane e a festa. Sei giovane, canta e balla e la tua depressione finirà”.
L’altra irritata stava per aggredire Rosina.
“Fermati – gridò il giovane innamorato. Non toccarmi chi mi ama, dicendomi in faccia la verità. Più veloci delle aquile sono i miei sogni. Io sogno di amare al di là del tempo, di amare sempre senza misure”. E’ il sogno di questo innamorato pazzo. Ascoltiamolo.