Sono il tuo enfant prodige.
Tu mi abbandoni,
ma l’anima non lascerà mai il corpo.
Le intuizioni mi creano panorami
e paesaggi del cielo, della terra e del mare.
La terra contiene l’universo
in un chicco di grano.
Il Borgo della pace, per ora,
non è vissuto, fa freddo,
ci abitano due frati, il silenzio e la pace.
Nella sua vallata di cielo
gli uccelli lodano il Creatore
con le loro ali a cinguettio.
Il volo è una preghiera,
arriva lontano,
laddove asciuga le lacrime.
Il peccato ci rende morti di fede e di grazia.
Il peccato è la mente,
la violenza è la mano.
Il tuo cuore è il mio cielo
e nella foresta dei giusti
abita la mia coscienza.
Curiamo il cancro con l’anima,
lo spirito irradia più di una chemioterapia.
Tu inizi sempre dall’infanzia
a maturare l’uomo.
Dentro ci resta solo l’innocenza. Dipax