Lo spirito scorre nelle vene dei giusti. La mente potrebbe concepire l’universo. Concepire è sempre un’energia dello spirito. Nessuno di noi concepisce il tempo, perché siamo nati tutti dal soffio dello spirito. Il tempo è come la corteccia di una mandorla, secca, si getta nel fuoco. Il frutto è oltre, come la vita che è oltre il tempo. Non possiamo affibbiare la mentalità dell’uomo a Dio. Dio non si accende d’ira. Dio non divora nessuno. E’ necessaria la chiave di lettura. Ecco la chiave dello spirito: Occorre discernere nei profeti e in tutta la bibbia il contenuto dell’ispirazione dalla mentalità dello scrivente scriba. Dio non si limita a ispirare soltanto il popolo ebraico, ispira oltre, ispira tutti i popoli della terra. Lo spirito non va educato o formato, è immediato il sapere del bene e del male. Quale spirito può accettare che Dio condanna e punisce? La forza per non cadere nelle grinfie del potere è la conoscenza. Non cadere nell’ignoranza del diavolo. Leggere, sapere e discernere ti danno la capacità di decidere e di non essere sottomesso a chi ti vuole sfruttare. La lagnusia sta divorando il potere. Umiliare il povero con i favori e raccomandazioni, è calpestare la sua dignità.
Paolo Turturro