Mi rifugio

Mi rifugio all’ombra delle tue ali, finché sia passato il pericolo dell’incredulità. Sono in mezzo alle cattiverie, oscura la mente, ma il cuore è sempre all’erta. E’ una corsa contro il tempo, Non aspetto nulla di nuovo da questo viaggio della mente. Tutto viene dal cuore. L’oceano senza di te e solo acqua. L’oceano si confonde con la terra e diventa vita nuova. Io non metto l’aratro dietro i buoi. So connettere degnamente la via della libertà. Non c’è di più bello di una bambina con le trecce. La libertà va ancorata dietro un cavallo, libero di galoppare. Triste come sono, rischio di diventare un clown. Anch’io non riesco a liberarmi dalla sensazione che io non sia al posto giusto. Qual è il posto giusto di ogni uomo? Eppure c’è chi cambia il lutto in danza. E’ piena di giustizia la sua destra. Io sono vestito di giustizia, lo splendore del silenzio mi avvolge l’anima. Io sono qui non solo a intuire la terra, ma dentro già a intuire il cielo. Non è il cielo a darmi la risposta, ma la mia vita leale e onesta. La sicurezza della gioia appartiene allo spirito.

Non ho fretta a scalare la luce.

Ogni volta che immagino

mi ritrovo al confine dell’ignoto.

Ho sempre una fame

di una mangiata di desideri.

Paolo Turturro

www.dipingilapace.it

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