Conoscevo giovani dai pantaloni rattoppati. La povertà pesa sulle gambe dei miseri.
Piazzavo soprannomi e i giovani mi cercavano per apprendere il mestiere.
I preti mi sfamavano quando non ne avevo. Mi hanno tolto il malincuore quando ne avevo.
Gli anziani mi raccontavano le guerre e le bombe che ammazzavano i vivi e risuscitavano i morti, esplodendo dentro il cimitero.
C’è sempre qualcuno che tira i piedi. A te, o Cristo, te li hanno inchiodati e il tuo Spirito più alto è volato, nell’universo dell’amore.
Sono entrato in paradiso attraverso la tua croce. Dipax