Quante ferite lacerano l’anima. Ferite dei dubbi sul senso della vita. Ferite lacerante sull’esistenza di Dio. Ferite profonde da non essere guarite da nessuna medicina, se non da Dio stesso. Dove trovare il rimedio per le ferite dell’anima? Se le tenebre scendono sull’aldilà, dove trovare la pace. Se l’oscurità scende sull’anima, dove trovare la fede. Solo in Dio trovo riposo. Un Dio che ama e non mi presenta i miei limiti passati. Un Dio che mi fa nuovo, senza contare i miei passi scagliati. Potete scagliare pietre contro un uomo, non crolla sotto un muro che voi stessi vi crollate addosso. La mia anima non ha recinto e non può crollare. Non puoi provare ad annientare l’anima, resterai deluso. Ancora oggi ho sentito con la bocca benedire, ma nel loro cuore maledire. Ancora oggi ho sentito che si compiacciono della menzogna e dentro camminano vuoti, senza speranza. Sono basato su un punto sicuro, l’anima mia ha sete del Dio vivente.
Paolo Turturro