Assorbo il cielo come un girasole.
Non si è liberi quando si guarda di traverso: (latino in – videre – guardare di traverso).
Chi è invidioso è bieco, torvo, obliquo.
Chi ha lo sguardo torvo, non vuole essere visto.
Si nasconde dietro le sue belle parole.
Loda se stesso, escludendo l’altro.
Chi ha uno sguardo ambiguo,
ammalia e riesce a infondere un influsso negativo.
Guarda solo se stesso e non ha capacità di vedere attorno a sé.
E’ ostinato da se stesso. Catalizza tutto in se stesso.
In questa catalizzazione non c’è spazio per l’ascolto.
Si ascolta solo se stesso.
Orribile ancora l’altro è un nemico, è da eliminare.
L’invidioso non può essere cordiale.
Vede nell’altro il difetto che nasconde in se stesso.
Non può essere benevolo, perché non lo è neanche con se stesso.
In realtà l’invidioso odia se stesso e quindi tutti gli altri.
Amico, guarda la croce del Signore!
Contempla gli occhi di Cristo!
Ha uno sguardo biblico, ha uno sguardo soave,
perché attira tutti a sé nella salvezza della gioia di tutti. Dipax