Non abbandonerò mai la resistenza al bene, pur subendo atroci tormenti. “Io ti libererò dalle catene del male”. Scateno un esercito di Angeli per salvare il tuo cuore. Salgo nelle città delle nubi, dove i picchi di rocce sul mare conservano le intuizioni dei cieli. Rocce carnose, dove abitano i colori dell’arcobaleno. Gli uomini più forti si prendono cura degli altri. La fortezza più potente è la pazienza della mitezza e della delicatezza. La spesa minima per nutrire l’animo è la volontà. Non spreco energia, né luce eterna, se tu non vuoi liberarti dal male. Io abito dentro un fiore. Non ho in testa malattie dell’orrore. Non do pan di spagna all’asino. Né ho il diavolo tra i capelli. Per ascoltarti non ho un bastoncino nell’orecchio. Non rifiuto nessuno, non do una zucca a un testone. Sull’erba morta non nasce niente. Si apre il cielo negli occhi che amano. Non scapperò dal bene. Non so vivere senza amare. Ho il coraggio di amare, sotto il patibolo del soffrire. Ho il coraggio di essere uomo fino all’ultimo respiro. Voglio respirare per sempre amore e perdono. Non mi intossico di cattiveria. Non voglio perdere il coraggio, soprattutto quando sono rimasto solo terra. Non ho un libro più preciso e più chiaro del cielo.
Credimi, appartengo a te e ho l’orgoglio dell’eterno. Ciò che sai amare, rimane. Ciò che sai davvero amare è la tua eredità. Non puoi rubare un’eredità che non è tua. Non si può rubare la vita eterna. Il resto è tutta storia che passa. La cellula tematica dello spirito è l’amore. Io veglio l’amore come il Padre ama Cristo. Voglio rimanere nel loro amore, come Cristo rimane nel Padre.
Mosè è mandato da Dio con i suoi precetti.
Cristo ci manda con il suo amore. Comandamento: con mandato, mandato con.
L’amore è l’essenza dell’eternità. Chi ama è eterno.
Gli occhi che amano, aprono il Paradiso.
Noi, come raggi di sole, siamo assorbiti nell’amplesso divino per essere eternamente amore.
“Fai come il sole, che riscalda senza chiedere nulla”.