Nel silenzio delle mie notti si agitano i venti.
Ogni urlo lacera il buio.
Dentro le tenebre non vogliono svanire i sogni,
sono lunghe a tardare e non si spengono mai.
Io cerco nel buio della mia stanza
e trovo appena un filo di ricordi
a illuminare il cuore.
Mi lascia solo cenere nel camino acceso di memorie.
Vado incontro a ciò che non speravo,
tutto ritorna a vivere,
è l’aurora a svettare la giustizia.
Ora posso riposarmi a custodire la pace.
Ora posso cantare a gridare la quiete.
Ora posso contemplare la serenità.
Ora posso osannare il cuore di beato riposo.
Osanno il respiro di ogni paesaggio.
Osanno il tempo delle stagioni.
Osanno i colli e le foreste festose.
Osanno i cervi e cerbiatti sulle rocce.
Osanna le montagne innevate,
nulla mi sfugge in questo eden di pace,
sono vestito di nuova vita.
Paolo Turturro