Stolti di cuore

A casa nostra non fa mai buio. L’affetto non si spegne mai. Oggi purtroppo nelle nostre case il focolare è il televisore. E’ finito il tempo del dialogo, è lontano dalle nostre mense il comunicare. Le nostre nonne, attorno al fuoco, emanavano consigli. Gli angeli sopra la brace e i diavoli sotto la cenere. San Martino era il santo dell’abbondanza. Oggi sono i supermercati. San Martino ci proteggeva da invidie e da gelosie. Oggi ci proteggono persone stolte che si arrampicano su ricette oroscopi fatue. San Martino affidava tutti gli alimenti alle suocere che custodivano nella credenza con chiavi arrugginite dal tempo. Oggi sono le banche, arrugginite di denaro, a custodire i nostri beni. Un grammo di felicità è la forza dell’anzianità. Questa è l’era delle invenzioni. Via gli anziani, avanti i giovani. In questo tempo ostile di guerre a parlare sono soltanto le armi. Meno male che i giovani credono alla pace, sono l’eredità degli anziani.

Paolo Turturro

www.dipingilapace.it

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