Per incontrarmi ti sei vestito di cenci, per non umiliarmi con la bellezza della tua regalità. Nessuno si è accorto che tutto l’universo era appena una frangia del tuo mantello. Sulle strade della gente ti sentivo puzzolente di fatica e di sudore per soccorrere prostitute e ubriaconi. Eppure, tu cencio di barbone, i miseri per […]